Parlare di una persona può essere difficile in quanto si tende a descrivere la percezione che ognuno di noi ha di quella persona che può essere diversa dalla percezione che lei ha di se stessa, ed essere ancora differente da quella che hanno gli altri.
Tuttavia quando conosci Susy la prima sensazione che trasmette è quella della persona leale. Se la guardi negli occhi non vedi ombre, vedi una calda mattinata di primavera, di quelle cristalline ricche di odori dolci che fanno presupporre il calore e la bellezza del giorno che verrà.
Susy l’ho conosciuta ballando il tango, una passione che ci unisce. L’ho vista ridere, innamorarsi, restare salda davanti a delle perdite importanti, l’ho vista elaborare il dolore, rinascere, insomma l’ho vista affrontare a testa alta la vita.
Susy è una persona riservata, mai invadente, disponibile all’ascolto e ad aiutare il prossimo anche se lo conosce poco, una persona di cuore, che nota le sfumature e le sa interpretare, Susy trasmette energia positiva che attira personalità anche complesse talora difficili da arginare, ma non per lei.
Che sia stato il coaching a farla “evolvere” in questa direzione? Forse sì; e non perché prima di intraprendere questi studi non lo fosse. Tutt’altro. Averla conosciuta prima, durante e dopo il suo percorso, mi fa pensare a lei come ad una crisalide, che con la passione e la tecnica giusta si è trasformata in una splendida farfalla